Angela si rivolge a me, dopo aver fatto i controlli medici necessari atti ad escludere patologie funzionali per quel suo “dolore pungente” alla testa che spesso, ormai almeno una volta a settimana, la obbliga a casa, al buio. “Mila ci sono periodi in cui ogni mio programma è dettato dalla domanda e se poi mi viene mal di testa? Così tendo a procrastinare ogni impegno e mi sembra di aspettare un giorno in cui starò bene e la vita sarà bellissima… ma intanto gli anni passano. Ho sempre la solita sfortuna.”
La testa è il luogo corporeo ove maggiormente affiorano i conflitti tra ciò che vorremmo e ciò che vediamo di noi, tra quello che pensiamo di essere e quello che non vogliamo vedere di noi stessi: la testa è anche la sede degli occhi, lo sguardo ci consente di vedere e accogliere, è interessante soffermarsi sul fatto che spesso la cefalea costringe a stare al buio e con gli occhi chiusi, in una sorta di necessità di rifiutare, almeno temporaneamente, quello che arriva dal mondo esterno, ciò che realmente vediamo di noi.
Il mal di testa di Angela potrebbe rappresentare una resistenza a confrontarsi con situazioni o emozioni scomode. Potrebbe inoltre indicare una tendenza a reprimere conflitti non risolti ed evitare di affrontare la realtà e le sfide che si presentano.
Pertanto si attiva un’eccessiva autocritica generando stress interno che si manifesta attraverso il mal di testa.
Gli incontri con Angela ruotano attorno alla necessità di sviluppare un atteggiamento più gentile verso se stessa, a migliorare la comunicazione intrapersonale per esprimere in modo autentico i propri pensieri e sentimenti. Il mio aiuto naturale pensato per lei è l’olio essenziale di Ylang-Ylang un essenza floreale esotica che trascina nei sensi, sviluppa calore e armonia, abbassando la soglia razionale e rigida del logos. Il fiore di Bach principale che Angela “chiede” tramite il test kinesiologico è Willow, fiore dell’ipercriticismo e dell’insistenza sugli aspetti negativi. Dopo la somministrazione si sviluppa un atteggiamento sereno e positivo per se stessi e la vita.
Mentirei a dirvi che Angela ha risolto completamente il suo disagevole dolore alla testa, tuttavia la frequenza è cambiata notevolmente, ora quel dolore si presenta circa una volta al mese e quando arriva lei sa che ha bisogno di ri-vedere con gentilezza le sue azioni e le sue emozioni.
M