Possiamo attraversare periodi di confusione riguardo priorità, decisioni o emozioni. Accumuliamo stress che si può tradurre in:

  • Insonnia, respirazione difficoltosa e batticuore
  • Tensione muscolare, gonfiori o dolori addominali
  • Sbalzi d’umore, sensazione di insoddisfazione
  • Stati d’ansia, poca concentrazione
  • Pelle irritata, acidità di stomaco, mal di testa…

Se il medico ci conferma l’assenza di alterazioni organiche o patologiche, è probabile che il disagio sia psicosomatico e richieda un attenzione verso la qualità della vita personale.

Questi sintomi rappresentano il linguaggio con cui il corpo richiede la nostra attenzione.

Uscire dalla zona di disagio, riappropriarsi dei ritmi naturali del corpo e percepirlo in salute, si può.

  • FIORI DI BACH
  • FITOTERAPIA, ERBORISTERIA
  • SALUTE NATURALE
  • INDAGINE PERSONALIZZATA
  • ASCOLTARE IL DISAGIO, scoprire cosa mi dice
  • TROVARE NUOVI MODI per vivere come desidero

Il corpo è paragonabile ad un palcoscenico, ricco di suggestioni e immagini, dove ciò che non si riesce a dire verbalmente – a volte neppure pensare – va in scena sotto la veste di un sintomo o di un disagio. Ecco allora che il nostro corpo, si fa vettore di una parte per noi, difficile da accettare o ascoltare. Questa è comunque una forma sana e salutare di comunicazione tra corpo e mente. Come ripeteva spesso il mio professore Dott. Raffaele Morelli: Gli “errori” del corpo, sono la via di transito lungo cui scorre il cambiamento. Ridurli a “sbagli da estirpare” equivale a chiudere una porta in faccia alla vita.

“Il corpo non mente, mai”