Il Corpo

Dormire bene

DORMIRE BENE – atto primo – LE ERBE OFFICINALI
Cadere finalmente tra le braccia di Morfeo… addormentarsi!
Morfeo per la mitologia greca rappresentava il dio del sonno.
Pare che questa divinità si servisse di un bouquet di papaveri, con cui toccava lievemente gli occhi dell’addormentato e questi cadeva in un sonno ancor più profondo.
Chissà forse non a caso, l’ ESCOLZIA (papavero californiano) è una delle piante che più ci aiuta ad entrare nel regno della notte. Sedativo naturale e riequilibrante per gli sbalzi d’umore e la malinconia.
Se abbiamo a casa altre piante come la PASSIFLORA, TIGLIO e BIANCOSPINO, risultano efficaci anch’esse, con proprietà dalle sfumature diverse ma sempre a favore di un buon sonno. In erboristeria o in farmacia chiedi la tintura madre in gocce di escolzia, 30 gocce in un pò d’acqua prima di coricarsi e sarai finalmente avvolto dalle braccia di Morfeo.
Prova 🙂